Corte di Cassazione n. 19824 del 22 settembre 2020: il diritto della madre all’anonimato si esaurisce alla sua morte

Con la sentenza n. 19824 del 22.09.2020, la Prima Sezione della Corte di Cassazione ha statuito che dopo la morte della madre il diritto del figlio a conoscere le sue origini prevale su quello all’anonimato. Il caso La sentenza in commento trae origine dalla pronuncia con cui il Tribunale di Taranto ha accertato giudizialmente il […]
Il diritto all’anonimato del whistleblower tra pubblico e privato

La tutela del diritto all’anonimato del whistleblower è un tema che coinvolge tanto il settore pubblico quanto quello privato. Il presente contributo mira ad approfondire tale aspetto a partire dalla Direttiva (UE) 2019/1937, prospettando altresì gli scenari futuri alla luce del dibattito giurisprudenziale. 1. Direttiva (UE) n. 2019/1937: quali novità per il whistleblower? In seguito ai più […]
Segnalazione di illeciti e anonimato: una decisione del Tribunal Supremo di Spagna

a cura di Laura Valli “Bene, prima di tutto voglio che capiate perché rimango anonimo per non subire ritorsioni contro la mia persona in conseguenza di quello che sto per esporre. Voglio mettervi a conoscenza di una possibile truffa che si sta verificando nel parco rottami tra classificatori e società di rottami metallici, in particolare […]
Il Tar Catanzaro si pronuncia sull’annullamento in autotutela della prova preselettiva di un concorso pubblico

Le eventuali prove preselettive seppur siano fase preliminare allo svolgimento del concorso devono essere improntate ai canoni di trasparenza ed imparzialità. Di recente il Tar Catanzaro sez. II, 5/11/2018, n. 1872 ha chiarito che le prove preselettive – che hanno luogo preliminarmente allo svolgimento del concorso – non rientrano stricto sensu tra le prove concorsuali, […]
Esiste un diritto all’anonimato in rete?

Nel 1980, Michel Foucault accettò di essere intervistato da Christian Delacampagne per il quotidiano francese “Le Monde”[1]. Il celebre scrittore francese, però, pose una condizione: l’intervista sarebbe dovuta restare anonima. Qualsiasi riferimento o dettaglio riconducibile alla sua identità doveva essere eliminato. Delacampagne aprì l’intervista domandandogli il perché della scelta dell’anonimato, e Foucault rispose così: “[…] […]
Il caso Elena Ferrante: esiste un “diritto a restare nascosti”?
«Chi è Elena Ferrante?» è con molta probabilità uno dei più succulenti interrogativi che milioni di persone al mondo si saranno poste negli ultimi anni. Il fenomeno culturale e mediatico delle sue opere, riuscite nella non comune impresa di unire il giudizio della critica ad un clamoroso successo editoriale, ha certamente contribuito ad alimentare il […]