Mobbing : le difficoltà di provare il comportamento persecutorio nel settore militare

Il mobbing costituisce una questione piuttosto insidiosa in ambito di tutela del lavoratore. Per tale motivo in passato abbiamo già affrontato le criticità che comporta nel settore del lavoro privato, riportando l’orientamento predominante della giurisprudenza ordinaria. Il verbo inglese “to mob” significa letteralmente molestare. Con il termine mobbing pertanto si suole far riferimento alla pluralità […]
La legge di Bilancio del 2018 interviene in materia di molestie sul luogo di lavoro

Il legislatore recentemente ha sentito la necessità di intervenire per assicurare una tutela più incisiva ad un fenomeno sempre più dilagante: le molestie sui luoghi di lavoro. A tal proposito appare opportuno tracciare un distinguo tra la mera molestia e la molestia sessuale. La prima si articola nell’insieme di condotte tese a minacciare e ledere […]
Contratto a termine stipulato ex d.lgs. 368/2001 – Legittimo in assenza della prova che il lavoratore sia stato adibito alla mansione per cui era stato assunto

Il d.lgs. 368/2001 [1] ha ad oggetto la disciplina dei contratti di lavoro a tempo determinato. Tale normativa prevede, pertanto, che l’assunzione di un nuovo lavoratore debba essere sempre giustificata dall’esistenza di esigenze di natura produttiva o organizzativa. è necessario che il datore di lavoro che intende assumere nuovi soggetti definisca dettagliatamente le mansioni e l’ambito […]
Obblighi di comunicazione e licenziamento – la recente giurisprudenza

La contrattazione collettiva prevede che il rapporto di lavoro tra datore e singoli lavoratori sia improntato anche al rispetto di specifici obblighi di comunicazione: tra questi assume un ruolo di rilievo quello di comunicare i motivi di assenza funzionale ad assicurare il buon funzionamento dell’impresa. Attraverso tale comunicazione, infatti, il datore di lavoro è messo […]
Società investigative: idoneità degli accertamenti ai fini del licenziamento

Recenti pronunce hanno riportato in auge un tema lungamente dibattuto nell’ambito dell’accertamento delle condotte poste in essere dal datore di lavoro al fine di giustificare il licenziamento del dipendente. Nel corso del tempo e con la diffusione delle società investigative su tutto il territorio nazionale, è sorto, in sede giurisprudenziale, il problema di capire quale […]
Ferie non godute ed indennità – nuovi impulsi giurisprudenziali

La prassi giurisprudenziale ha dato impulso a un orientamento secondo cui il dirigente apicale può decidere di non usufruire delle ferie e ottenere, in caso di risoluzione di contratto, la loro monetizzazione. Con la sentenza n.23697 del 17 Ottobre 2017, la Corte di Cassazione ha finalmente riconosciuto tale orientamento. In particolare nella sentenza in […]
Ape social – Le ultime novità in tema di requisiti ed agevolazioni

Nei mesi precedenti abbiamo dedicato ampio spazio ad una tematica di notevole rilievo: l’introduzione dell’Ape SOCIAL. L’acronimo in questione è volto a indicare l’anticipo pensionistico con arretrati. Il decreto attuativo ha legato la possibilità di usufruirne alla disposizione, da parte dei lavoratori, di specifici requisiti. In primo […]
L’inammissibilità del trattamento di dati giudiziari senza base giuridica

Il Garante per la protezione dei dati personali è recentemente intervenuto stabilendo un principio dal notevole rilievo: non è ammissibile per un’impresa appaltatrice, a meno che non sia espressamente previsto dalla legge, provvedere a comunicare i dati giudiziari di un lavoratore ad una ditta appaltante. Il provvedimento n. 267 del Giugno 2017 ha , infatti […]
Lavoro occasionale – la nuova disciplina

Il D.L. n. 25. del 17 marzo 2017 ha determinato l’abrogazione dell’istituto del lavoro accessorio e dei voucher, pertanto, si è resa necessaria una modifica della disciplina prevista. Il legislatore ha agito in tal senso, inserendo l’articolo 54 bis al D.L. n. 50 del 24 aprile 2017 mediante la legge di conversione del Giugno 2017, identificando […]
Infortunio sul lavoro – L’onere della prova spetta al datore di lavoro.

La Corte di Cassazione si è recentemente pronunciata in materia di infortunio sul lavoro, specificando che l’onere probatorio nel contraddittorio spetti al datore di lavoro. Quest’ultimo è, infatti, tenuto a dimostrare di aver realizzato tutte le misure funzionali e necessarie per assicurare la tutela psicofisica del lavoratore rispetto al singolo caso e, dunque, all’operazione realizzata […]